In occasione del 180° anno di vita della nostra Banda¸ abbiamo voluto ripercorrere il suo lungo cammino raccogliendo ricordi¸ foto¸ testimonianze e divertenti aneddoti. Ne è nato un libro¸ dedicato ai Tricesimani e non solo: ai più giovani ed ai “meno giovani”¸ agli appassionati di musica¸ agli ex bandisti¸ a chiunque abbia avuto il piacere di ascoltarci ed a chi non ne ha mai avuto finora l’occasione¸ insomma¸ dedicato a tutti coloro che sono curiosi di scoprire come è nata e cresciuta questa allegra banda che di storia ne ha percorsa!
Ecco quindi per voi “Banda Cittadina Di Tricesimo – 180 anni di musica e ricordi”
per richiedere una copia: Cell. 333 7611 511 mail: info@bandatricesimo.it
Ecco alcuni stralci tratti qua e là!
“Fu molto determinante il mio sogno musicale. Gli amici mi sostennero¸ gli anziani furono pronti a scommetterci
su e tutta la banda credette in una possibile evoluzione di stile e di repertorio che si rivelò vincente negli anni successivi.
La nuova via portava solo a scegliere per il domani. Fummo impavidi sognatori¸ pretenziosi innovatori¸ felici precursori.”
Marco Maiero
“Porre la mia persona a servizio della gente mi piaceva¸ mi piaceva affrontare sfide nuove¸ realizzare obbiettivi ambiziosi¸ ma¸ soprattutto¸
suonare e divertirmi con i suonatori mi dava una gioia immensa. La ricetta. La presenza¸ l’impegno disinteressato¸ l’entusiasmo¸
la passione per la musica¸ le sfide¸ la determinazione nel raggiungere gli obbiettivi¸ l’amicizia tra le persone.”
Maurizio Barbiero
“Armati di una smisurata grinta e buona volontภci siamo cimentati in una radicale trasformazione della nostra banda.
Il lavoro era tanto ma la voglia di dimostrare cosa sapevamo fare non era da meno.”
Antonio Ellero
“La Scuola è formata da tanti gruppi di giovani che scoprono il piacere di condividere con i compagni la propria passione.
Banda e Scuola di Musica sono sinonimi di musica¸ impegno¸ studio¸ condivisione¸ divertimento e molto di più.”
Valeria Anzil
“Oggi la burocrazia grava pesantemente sull’attività delle bande¸ le spese di gestione aumentano.
Questa situazione non ci scoraggia. L’organico è cresciuto in novità e talento¸ qualità che il pubblico
non si è lasciato sfuggire e ha assai apprezzato.”
Aldo Martinuzzi